Primi dati sull'attività della Sezione di Riabilitazione Oncologica del C.O.E. "Tommaso Campanella", Università degli Studi "Magna Græcia", Catanzaro

Introduzione Le malattie oncologiche, insieme con quelle cardiovascolari, rap- presentano oggi la patologia a maggiore impatto sociale sia per l'ele- vata incidenza sia per gli esiti a queste correlati. Ne consegue la necessità di un grande impegno sanitario per garantire una qualità della cura adeguata, che si prenda carico non solo degli aspetti oncologici per i percorsi diagnostici e terapeutici, ma anche degli aspetti più specificamente riabilitativi per quanto riguarda il recupe- ro funzionale e l'autonomia del singolo soggetto. Ogni anno circa 270.000 individui si ammalano di tumore e le probabilità di avere un cancro nel corso della vita, sono rispettiva- mente del 44% nell'uomo e del 37% nella donna. A fronte dell'evi- denza di un continuo aumento della patologia neoplastica, l'analisi di numerosi dati in letteratura mostra una riduzione dei tassi di mor- talità e un aumento della sopravvivenza globale negli ultimi 20 anni, registrando valori del 45,7% negli uomini e del 57,5 nelle donne per tutti i tipi di tumore 1 . La maggiore sopravvivenza è attribuibile all' aumentata diffusione della cultura della diagnosi precoce e ai successi terapeutici legati all'impiego di trattamenti (chirurgia, radioterapia, chemioterapia) in maniera multidisciplinare2,3.